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Winter Garden, Sheffield - Una serra intelligente
Un edificio energeticamente efficiente nell’ambito di un progetto di recupero urbano ad ampio respiro
SHEFFIELD. Il 22 maggio è stato inaugurato ufficialmente dal duca di Edimburgo il Winter Garden di Sheffleld, una delle più grandi serre d'Europa, la più grande in un centro urbano. L'opera, infatti, fa parte del progetto di riqualificazione del centro cittadino, e forma un percorso coperto di connessione tra i Peace Gardens e le Millennium Galleries.
Progettata dallo studio PRS (Pringle Richards Sharratt Architects), questa serra, grazie alle sue dimensioni notevoli (70 x 22 X 22 metri), può ospitare più di 2.500 piante appartenenti a oltre 150 specie provenienti da tutto il mondo. L'edificio, concepito come giardino pubblico con zone di riposo, chioschi e spazi per eventi, è coperto da più di 2.100 metri quadrati di vetro. Per fondazioni e sottofondi, al fine di garantire un'adeguata inerzia termica per smorzare i picchi di temperatura, sono stati utilizzati 900 metri cubi di calcestruzzo, oltre a 80 tonnellate di acciaio. La struttura principale è costituita da dieci coppie di archi parabolici in legno lamellare di larice, proveniente da fonti controllate, alti 20 metri. Si tratta di un materiale particolarmente durevole, che non richiede particolari trattamenti a base di prodotti chimici che potrebbero danneggiare le piante e che negli anni assumerà un particolare colore grigio. Il legno lamellare, tradizionalmente poco utilizzato nel Regno Unito, è stato scelto per soddisfare allo stesso tempo esigenze strutturali e compositive.
Uno degli aspetti più interessanti del Winter Garden è l'innovativo sistema di climatizzazione, realizzato in stretta collaborazione tra architetti, ingegneri impiantisti e paesaggisti, che consente il confort ambientale per i visitatori e, soprattutto, la sopravvivenza di piante che necessitano di condizioni microclimatiche diverse. Si sono potuti raggiungere questi obbiettivi attraverso particolari strategie di ventilazione: ad esempio, nei mesi estivi l'aria calda che tenderebbe a ristagnare tra l'involucro vetrato e l'ambiente, danneggiando le foglie più alte delle piante, viene espulsa da ventilatori, che nei mesi invernali impediranno invece all'aria umida e fredda di stratificare intorno alle piante. Si è anche cercato di sfruttare al meglio la ventilazione naturale con la realizzazione di aperture opportunamente collocate, la cui movimentazione è regolata, in accordo con gli impianti, da un sofisticato sistema di building automatíon. Que-sto sistema viene calibrato gior-nalmente per consentire, con il passare del tempo, un continuo miglioraniento del confort unito a una massimizzazione dei ri-sparmi energetici. Il Winter Gar-den, infatti, è stato concepito per essere energeticamente efficiente e, insieme alle Millennium Galleries realizzate nell'ambito del proget-to «Heart of the City» di Shef-field, aspira a presentarsi come modello per progetti di sviluppo sostenibile in un centro cittadino.
© Architettura 2003